Notizie
25.09.2025

Serve più «team Svizzera»  

L’edizione 2025 della Giornata dell’Associazione svizzera dei banchieri si è tenuta nell’imponente salone delle feste del Casinò di Berna. Ispirato al leitmotiv «Dopodomani» e incentrato sui temi di collaborazione e regolamentazione, anche quest’anno l’evento ha offerto una piattaforma formidabile per instaurare un dialogo con attori di rilevanza primaria e volgere assieme verso il futuro uno sguardo orientato alle soluzioni.

La Giornata dell’Associazione svizzera dei banchieri 2025 si è svolta interamente attorno al filo conduttore del «dopodomani», con lo sguardo rivolto sempre in avanti su una piazza finanziaria che contribuisce a plasmare il futuro, coglie le opportunità digitali e argomenta con un approccio orientato alle soluzioni. Oltre 400 partecipanti provenienti dal mondo economico e politico si sono dati appuntamento nelle sale storiche del Casinò di Berna per un confronto proficuo e stimolante.

Con le banche. Per la Svizzera. 

L’evento ha preso il via in un modo inconsueto: la sala è infatti stata trasformata in un cinema per la proiezione di uno dei quattro cortometraggi con cui Swiss Banking ha lanciato la nuova offensiva di comunicazione intitolata «The River». Con questa campagna digitale vengono illustrate in modo semplice, emozionalmente carico e anche sorprendente l’importanza e la rilevanza delle banche per la Svizzera. Come palcoscenico narrativo sono stati scelti i fiumi. Con il loro costante divenire, si prestano infatti ottimamente a un’analogia con le banche: scorrono in avanti, cambiano, esprimono dinamismo e movimento e con il loro fluire presentano anche un legame forte con il settore finanziario – basti pensare ai flussi di capitale. Lo slogan «Con le banche. Per la Svizzera.» intende mettere in evidenza tutto quello che gli istituti fanno e il ruolo da essi svolto come facilitatori per la clientela.

Una piazza bancaria stabile e resiliente 

In seguito il presidente del Consiglio di amministrazione, il Dr. Marcel Rohner, ha preso le redini per condurre la concomitante Assemblea generale dell’ASB. Nella seguente allocuzione presidenziale ha ricordato che modelli di business resilienti sono le fondamenta di un settore forte – lo stesso settore che è riuscito a superare le crisi finanziarie degli ultimi due decenni. Al contempo egli ha sottolineato che soltanto una regolamentazione lungimirante e oculata e un orientamento chiaro e redditizio consentiranno alle banche di sviluppare anche in futuro stabilità, resilienza e autorevolezza sul piano internazionale.

Dall’altro ieri al dopodomani 

Nel proprio messaggio di saluto la presidente del Consiglio nazionale e ospite d’onore Maja Riniker ha posto in primo piano il tema della fiducia. Con un tono ammiccante ha ricordato i suoi anni di apprendistato bancario, gettando idealmente un ponte che unisce le esperienze dell’altro ieri e con le prospettive del dopodomani. Le sue parole hanno dimostrato che i valori e le sfide di allora restano attuali in una nuova forma anche in chiave futura. «Dietro a ogni applicazione c’è la persona che ci accorda la sua fiducia. Ed è questa fiducia che dobbiamo preservare assieme». 

Saluto Maja Riniker, Presidente del Consiglio nazionale

Tavola rotonda 

Una vivace tavola rotonda con Roman Studer (CEO di Swiss Banking), Stefan Walter (Direttore della FINMA), Seraina Grünewald (professoressa per diritto economico e finanziario internazionale presso l’Università di San Gallo HSG) e Jean-François Lagassé (Senior Partner di Deloitte) ha messo in luce le opportunità e le sfide della piazza bancaria svizzera, fornendo al pubblico interessanti spunti sulle attuali divergenze tra il settore e l’autorità di vigilanza. Nella memoria dei partecipanti resterà certamente impressa la frase conclusiva di Roman Studer: «Abbiamo bisogno di più “team Svizzera”». Con queste parole egli ha voluto sottolineare che una collaborazione orientata alle soluzioni può plasmare e definire non solo il presente, ma anche il corso futuro della piazza bancaria elvetica.

Generazione futuro 

Nel solco del tema «dopodomani» non potevano ovviamente mancare le giovani leve professionali. Prima dell’evento ufficiale un gruppo di apprendiste e apprendisti della regione ha avuto la possibilità di intrattenere un confronto personale con Roman Studer. Già in precedenza i giovani avevano potuto porre le loro domande al CEO di Swiss Banking tramite i social media. Gli apprendisti hanno chiesto ad esempio quali competenze dovranno padroneggiare i giovani collaboratori nella banca del futuro, quali misure sono necessarie per mantenere attrattiva la piazza finanziaria svizzera o come il settore bancario possa difendere e consolidare la propria posizione di leadership di fronte alla concorrenza internazionale. 

Con il lancio della campagna nazionale «The River» e la pietra miliare in materia di deposit token, annunciata lo stesso giorno in occasione di una conferenza stampa, il settore si mostra unito, innovativo e pronto a plasmare il futuro con coraggio e in chiave digitale. 

Insight

Autori

Siegfried Epeti
Communications Manager
+41 58 330 62 23

Contatto per i media

Sei un giornalista?
Il nostro team sarà lieto di rispondere a qualsiasi domanda:
+41 58 330 63 35